«Si ama la propria madre quasi senza saperlo, senza comprenderlo, perché è naturale come vivere; e avvertiamo la profondità delle radici di tale amore solo al momento della separazione finale.»
(Guy de Maupassant)
«Il bambino chiama la mamma e domanda: “Da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto?” La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino. “Eri un desiderio dentro al cuore.»
(Rabindranath Tagore)
«In te sono stato l’albume, uovo, pesce, le ere sconfinate della terra, ho attraversato nella tua placenta, fuori di te sono contato a giorni. In te sono passato da cellula a scheletro un milione di volte mi sono ingrandito, fuori di te l’accrescimento è stato immensamente meno.
Sono sgusciato dalla tua pienezza senza lasciarti vuota perchè il vuoto l’ho portato con me. Sono venuto nudo, mi hai coperto così ho imparato nudità e pudore, il latte e la sua assenza.»
(Erri de Luca)
«Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.»
(Enzo Biagi)
«La mamma ti ha insegnato a parlare e ad amare; riscalda le tue manine nelle sue. Ti stringe al seno con immenso affetto e darebbe per te tutta la sua vita.»
(Victor Hugo)
«La mamma tiene la mano dei suoi bambini per un po’, i loro cuori per sempre.»
(Anonimo)
«Sempre una madre aspetta il ritorno di suo figlio sia se questi se n’è andato in un paese vicino o in uno molto lontano.»
(William Shakespeare)
«Essere mamma non è un mestiere, non è nemmeno un dovere: è solo un diritto tra tanti diritti.»
(Oriana Fallaci)
«Non sempre il tempo la beltà cancella o la sfioran le lacrime e gli affanni; Mia madre ha sessant’anni, e più la guardo e più mi sembra bella.»
(Edmondo De Amicis)
«Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
Non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
Le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue.»
(Eugenio Montale)